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Lubiana – Il primo ministro sloveno Robert Golob ha tenuto mercoledì diversi colloqui consultivi nell’ambito dei preparativi per il vertice straordinario dell’UE di giovedì a Bruxelles, il cui tema principale sarà l’ulteriore aiuto all’Ucraina. Golob al vertice si impegnerà affinché la Slovenia indirizzi parte dei fondi destinati alla difesa e alla sicurezza alla resilienza generale dello stato di fronte alle sfide di sicurezza moderne.
Nell’ambito dei preparativi per il vertice straordinario dell’UE, mercoledì Golob ha parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha riferito al primo ministro l’incontro recente tra leader europei e altri leader a Londra e ha annunciato la preparazione di un piano di passi verso la pace in Ucraina nelle settimane successive. Golob ha avuto colloqui anche con alcuni altri leader europei, ha riferito il suo ufficio.
A Bruxelles, Golob rappresenterà la posizione che la Slovenia dovrebbe indirizzare parte dei fondi destinati alla difesa e alla sicurezza alla resilienza generale dello stato di fronte alle sfide di sicurezza moderne. Ciò riguarda principalmente il doppio uso, il rafforzamento dell’industria della difesa domestica, la sicurezza cibernetica e la costruzione di infrastrutture, compreso il rafforzamento del sistema sanitario, ha riferito l’ufficio del primo ministro. Come aggiunto, la Slovenia è un paese sicuro e il livello di minaccia è basso.
Il primo ministro Golob partecipa alla sessione straordinaria dei leader dell’UE, che, dopo il cambiamento della politica estera degli Stati Uniti e la sospensione degli aiuti americani all’Ucraina, discuteranno dell’ulteriore aiuto a Kiev e di come l’Europa debba rafforzare le proprie capacità difensive. (5 marzo)