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Bruxelles – I ministri competenti degli stati membri hanno discusso, durante la riunione a Bruxelles, il rafforzamento della competitività dell’economia europea. “Il nucleo dell’UE è un’economia di successo, è necessario rafforzare rapidamente ed efficacemente la competitività,” ha affermato durante la riunione il segretario di stato del ministero sloveno dell’economia Dejan Židan.

I ministri hanno discusso della recente presentazione della bussola per la competitività dell’UE, la strategia quadro per il lavoro della Commissione Europea nell’attuale mandato, e dell’accordo sull’industria pulita, che deriva dalla bussola e rappresenta un’iniziativa più concreta per accelerare la decarbonizzazione dell’industria europea.

Židan ha sottolineato nel dibattito che ci aspetta un periodo estremamente importante, in cui dobbiamo fare tutto il possibile per aiutare la nostra industria a superare le sfide che affronta e permetterle di rafforzare la sua competitività sui mercati globali.

Secondo lui sarebbe ragionevole che nel mandato della presidenza polacca del Consiglio dell’UE non vengano adottate nuove normative, ma solo semplificazioni di quelle esistenti.

Ha sottolineato che i nuovi strumenti, come il fondo europeo per la competitività, devono essere equamente accessibili e adattati anche per i paesi membri più piccoli. “Lo stesso vale anche per il nuovo quadro degli aiuti di stato, che deve garantire un supporto più efficace e mirato,” ha evidenziato.

Il segretario di stato sloveno ha inoltre esortato a fornire all’industria prioritariamente una fonte affidabile di energia a prezzi accettabili e competitivi, comparabili a quelli dell’energia dei partner e dei concorrenti globali.

Durante il dibattito sul piano d’azione per l’industria automobilistica europea, ha sottolineato che non dobbiamo rinunciare a questo settore e che deve essere sostenuto con fondi pubblici. (13 marzo)