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Bruxelles/Ljubljana – La Commissione europea ha inviato una lettera alla Direzione slovena per l’energia, avvertendola delle normative UE vigenti sull’indipendenza dei regolatori, in merito alla disputa tra il governo e il regolatore, l’Agenzia per l’energia, riguardo alla nuova metodologia per il calcolo delle tariffe di rete. Qualora il governo adottasse misure che compromettano l’indipendenza dell’Agenzia per l’energia, la commissione potrebbe avviare una procedura di infrazione per violazione degli obblighi secondo l’ordinamento giuridico dell’UE.

L’Agenzia per l’energia ha infatti introdotto nell’ottobre 2024 una nuova metodologia di calcolo delle tariffe di rete, che assegna maggiore importanza al calcolo in base alla potenza piuttosto che al flusso di energia. Di conseguenza, le bollette per una parte dei clienti aziendali e domestici sono aumentate.

Il governo ha richiesto all’agenzia di ripristinare il vecchio sistema entro l’8 gennaio, cosa che l’agenzia non ha fatto. Il governo, già a dicembre 2024, aveva chiesto le dimissioni dei membri del consiglio dell’agenzia, e due membri hanno seguito la richiesta. Per gli altri tre, il governo la scorsa settimana ha annunciato che proporrà la loro rimozione, ma questo non è avvenuto nella riunione di giovedì dopo la ricezione della lettera della Commissione europea. Il governo ha dichiarato che “prenderà tempo”.

L’Agenzia per l’energia ha informato la Commissione europea a dicembre 2024 e poi di nuovo a gennaio sugli sviluppi legati all’introduzione del nuovo sistema di calcolo delle tariffe di rete in Slovenia, descrivendo anche gli eventi relativi ai tentativi di interferire con l’indipendenza del regolatore. La Commissione europea ha affermato martedì, in risposta all’agenzia, che la legislazione europea riguardante gli organi regolatori è chiara e stabilisce regole rigorose per garantire la loro indipendenza.

Anche la direzione dell’Agenzia europea per la cooperazione dei regolatori dell’energia (Acer) ha scritto alla Commissione europea, esprimendo preoccupazione per l’indipendenza dell’Agenzia per l’energia. Acer ha sottolineato che la nuova metodologia segue i loro principi e linee guida. (15 e 16 gennaio)