“`html
Con un post sui social, il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ha annunciato che la Grecia è uno dei 7 paesi dell’UE selezionati dalla Commissione Europea per la creazione delle prime “fabbriche” di Intelligenza Artificiale (AI factories) in Europa, con finanziamenti comunitari e nazionali.
«Perché questa conquista è importante? Prima di tutto, perché con la creazione della fabbrica greca di intelligenza artificiale “Pharos”, si evidenzia il nostro impegno strategico per l’innovazione e la leadership tecnologica in Europa.
Questa iniziativa è uno dei progetti emblematici proposti dal comitato consultivo di alto livello per l’intelligenza artificiale nel piano recentemente pubblicato “Piano per la transizione della Grecia nell’era dell’intelligenza artificiale” per affermare la Grecia come una destinazione di innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale a livello globale» afferma il primo ministro.
Sottolinea che il “Pharos” agirà come un catalizzatore come nodo per l’Intelligenza Artificiale, promuovendo il progresso tecnologico nei settori della salute, della sostenibilità ambientale, e, in particolare, della cultura e della lingua – settori strettamente legati alle priorità stabilite dalla nostra strategia nazionale per l’intelligenza artificiale pubblicata pochi giorni fa.
«Con il supporto del supercomputer “DAEDALUS”, la fabbrica di intelligenza artificiale “Pharos” fornirà un ecosistema integrato per lo sviluppo e l’adozione dell’intelligenza artificiale. Dall’aggiornamento delle competenze del capitale umano, alla fornitura di risorse informatiche avanzate e alla guida su temi di imprenditorialità, etica e conformità» sottolinea il primo ministro.
«Il nostro obiettivo, è che la fabbrica greca di intelligenza artificiale diventi un nodo di ricerca e conoscenza per la nostra più ampia regione geografica, elevando la Grecia a polo tecnologico», aggiunge.
Infine, il primo ministro esprime le sue congratulazioni alla leadership del Ministero della Governance Digitale, dell’EDYTE, e ai rinomati partner di ricerca e accademici EKEFE “Demokritos”, Università Tecnica Nazionale di Atene e Centro di Ricerca “ATHENA”, e al Fondo Sovrano. «È un importante successo nazionale che ci porta all’avanguardia europea e apre nuove strade per i ricercatori greci, il servizio pubblico greco e l’imprenditoria greca, conferendo allo stesso tempo al progresso tecnologico il carattere umanocentrico che deve avere e che soprattutto la Grecia, grazie alla sua tradizione e cultura, può garantire», conclude il sig. Mitsotakis. (10/12/2024)
“`