Skopje – La Macedonia del Nord ha ricevuto i primi fondi per un importo di 52,4 milioni di euro, dal prefinanziamento nell’ambito dello Strumento di Riforma e Crescita dell’UE per i Balcani Occidentali, di cui 24,4 per il sostegno al bilancio sono già stati versati al Ministero delle Finanze.
– Sono arrivati i fondi del prefinanziamento nell’ambito dello Strumento di Riforma e Crescita dell’UE per il nostro paese del valore di 52,4 milioni di euro, ovvero sette percento del valore totale del sostegno finanziario che per il nostro paese ammonta a 750 milioni di euro. Questo pagamento è basato sulla richiesta di prefinanziamento per la quale lo scorso novembre abbiamo informato di aver firmato e inviato all’EC come coordinatore nazionale per l’agenda della riforma. Con questo, la Macedonia del Nord è diventata il primo paese della regione a ricevere questi fondi dopo aver completato le procedure legali, il che significa che l’Accordo di Prestito e l’Accordo di Sovvenzione sono già in vigore, ha informato oggi il ministro per gli affari europei Orhan Murtezani in una conferenza stampa.
La seconda notizia importante legata all’Agenda di Riforma, come ha aggiunto Murtezani, è che il 14 marzo di quest’anno, il nostro paese ha consegnato alla CE, entro il termine previsto, la prima richiesta di rilascio di ulteriori fondi per un importo di 17,1 milioni di euro per l’implementazione di riforme, di cui 7,96 milioni di euro per il diretto sostegno al bilancio, e i rimanenti 9,15 milioni di euro per progetti di investimento attraverso il fondo comune del quadro di investimento per i Balcani Occidentali.
– Questi fondi saranno disponibili dopo che la Commissione avrà completato la valutazione del rispetto delle riforme, per cui ha 90 giorni lavorativi a disposizione, ha sottolineato Murtezani.
In risposta a una domanda dei giornalisti, il Ministro per gli Affari Europei ha sottolineato che dall’importo di 52,4 milioni di euro, 24,4 sono già stati depositati sul conto del Ministero delle Finanze presso la Banca Nazionale, 15 milioni sono sovvenzioni e sono stati trasferiti al Fondo di Investimenti per i Balcani Occidentali, mentre i rimanenti 13 milioni di euro sono prestiti per progetti e sono in fase di pagamento.
Ha aggiunto che si sta lavorando intensamente alla realizzazione dei passi per il completamento del periodo fino a giugno di quest’anno per le cui attività sono previsti circa 70,6 milioni di euro. (24 marzo 2025)