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Lussemburgo – La ministra degli Esteri slovena Tanja Fajon ha condannato oggi al suo arrivo alla riunione dei ministri degli Esteri dell’UE a Lussemburgo il recente attacco israeliano alla missione di pace delle Nazioni Unite in Libano (Unifil). Ha sottolineato che si tratta di “gravi violazioni del diritto internazionale”.

“Condanno con forza l’ultimo attacco avvenuto contro le forze di pace delle Nazioni Unite (Unifil) nel sud del Libano,” ha dichiarato Fajon a Lussemburgo. “Si tratta di gravi violazioni del diritto internazionale, gravi crimini,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di proteggere l’operazione di pace. Che gli attacchi delle forze israeliane, nei quali sono stati feriti diversi membri dell’Unifil, costituiscano una grave violazione del diritto internazionale, è stato sottolineato anche in una dichiarazione congiunta degli Stati membri dell’UE domenica sera.

“Questi attacchi devono terminare immediatamente,” ha dichiarato l’Alto rappresentante della politica estera dell’Unione Josep Borrell a nome di tutti i 27 Stati membri. In questa occasione, l’UE si aspetta chiarimenti e un’indagine approfondita sugli attacchi da parte delle autorità israeliane. Ha anche rinnovato l’appello per un cessate il fuoco immediato in Libano.

Nel corso della riunione, Fajon ha sottolineato la convinzione che il Medio Oriente non abbia bisogno di più armi, ma di più attività diplomatiche, un cessate il fuoco immediato e il rispetto del diritto internazionale. “Non dobbiamo dimenticare Gaza. Abbiamo bisogno di passi concreti verso una soluzione dei due Stati. La situazione a Gaza è indescrivibile. Domenica la Slovenia ha accolto 10 bambini per riabilitazione. Non è un grande numero, ma è stato bello vedere i loro volti, e vorrei che potessero dimenticare almeno in parte gli orrori,” hanno riportato le parole della ministra in un comunicato stampa del Ministero degli Affari Esteri.

Oggi a Lussemburgo i ministri degli Esteri dell’UE discutono l’ultimo inasprimento della situazione in Medio Oriente, dove alla fine di settembre nel sud del Libano i conflitti tra il movimento sciita pro-iraniano Hezbollah e l’esercito israeliano si sono intensificati. La scorsa settimana, diversi membri della missione Unifil sono stati feriti negli attacchi dell’esercito israeliano, e domenica Israele ha anche invaso una base di Unifil. (14 ottobre)

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