Ministro degli Interni della Repubblica Slovacca: Zelenskyj dovrebbe cercare la pace, non attaccare il vicino

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Bratislava – Il presidente del partito della coalizione Hlas-SD e ministro degli Interni della Repubblica Slovacca Matúš Šutaj Eštok critica il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj per le sue dichiarazioni che la Slovacchia è responsabile dei problemi con il gas. Gli ricorda che dovrebbe prima di tutto cercare la pace, non attaccare un paese vicino che lo ha aiutato dall’inizio del conflitto bellico. Lo ha annunciato il dipartimento stampa di Hlas-SD all’agenzia TASR.

Domenica sera il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha criticato sulla rete sociale X il primo ministro slovacco Robert Fico (Smer-SD) in relazione alla sua recente visita a Mosca. Secondo lui, Kiev aveva voluto aiutare la Slovacchia prima della sospensione del transito del gas attraverso l’Ucraina, tuttavia Fico ha “arrogantemente rifiutato” questa offerta, nonostante gli avvertimenti di molti politici dell’UE. Il problema, secondo lui, sta nel fatto che Fico ha puntato su Mosca e non sul proprio paese o sull’Europa unita.

Dopo i colloqui della scorsa settimana con i rappresentanti della Commissione Europea, Fico ha dichiarato ai giornalisti che la sospensione del transito del gas russo attraverso l’Ucraina, a partire dal 1º gennaio di quest’anno, danneggia economicamente non solo la Slovacchia, ma l’intera UE. Tuttavia, i rappresentanti dell’UE non hanno presentato tali preoccupazioni dopo il 1º gennaio.

“Il presidente Zelenskyj dovrebbe concentrarsi sulla complicata situazione nel suo paese e non attaccare un vicino che lo ha aiutato fin dall’inizio della guerra. Lo esorto a fare tutto il possibile per l’avvio dei negoziati di pace a nome dei cittadini ucraini,” ha dichiarato Šutaj Eštok, affermando che in questi negoziati la Slovacchia starà al suo fianco.

Šutaj Eštok ha menzionato anche le dichiarazioni poco lusinghiere di Zelenskyj nei confronti della Slovacchia. Non comprende “attacchi insensati e non veritieri” da parte del presidente dell’Ucraina, alla quale la Slovacchia ha disinteressatamente aiutato con centinaia di milioni di euro. Ricorda che sono stati i cittadini slovacchi ad aiutare l’Ucraina e gli ucraini in fuga, mostrando cosa significa la solidarietà slovacca.

“Le tasse dei cittadini slovacchi sono state destinate ad aiutare l’Ucraina. E proprio questi cittadini slovacchi saranno coloro che avranno gas e cibo più costosi a causa della sospensione insensata del gas russo da parte del presidente Zelenskyj,” ha sottolineato Šutaj Eštok.

Alla fine del 2024 è scaduto il contratto di transito del gas naturale russo attraverso il territorio ucraino. Kiev ha deciso di non rinnovare il contratto. In precedenza, Fico aveva più volte avvertito della perdita di mezzo miliardo di euro all’anno per la Slovacchia e aveva stimato il carico finanziario sull’Unione Europea come un intero a 60-70 miliardi di euro. (13 gennaio)

“Il presidente Zelenskyj dovrebbe concentrarsi sulla complicata situazione nel suo paese e non attaccare un vicino che lo ha aiutato fin dall’inizio della guerra. Lo esorto a fare tutto il possibile per l’avvio dei negoziati di pace a nome dei cittadini ucraini.” Matúš Šutaj Eštok

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