es flag go to the original language article
This article has been translated by Artificial Intelligence (AI). The news agency is not responsible for the content of the translated article. The original was published by Europa Press.

Madrid – Il presidente del Governo di Spagna, Pedro Sánchez, ha sottolineato questo lunedì nel ritiro dei leader europei a Bruxelles che gli Stati Uniti sono il “più importante alleato” dell’Europa e che l’Esecutivo spagnolo lavorerà per continuare a rafforzare la relazione transatlantica dall’unità europea.

Così ha manifestato il mandatario spagnolo nel conclave di leader europei convocato dal presidente del Consiglio Europeo, António Costa, per affrontare questioni relative alla sicurezza e difesa europee.

Si tratta del primo incontro dei Ventisette concentrato esclusivamente sulla difesa, e che ha contato con la presenza del primo ministro del Regno Unito, Keir Starmer, e del segretario generale della NATO, Mark Rutte, con cui i leader hanno tenuto un pranzo di lavoro.

Sánchez ha condiviso la posizione spagnola, basata su una visione integrale della sicurezza europea per affrontare minacce come i conflitti, il terrorismo, il narcotraffico, gli attacchi informatici e la disinformazione, sottolineando che il dibattito sulle capacità deve tener conto che l’aumento della spesa in difesa deve contribuire a rafforzare la competitività, a consolidare la coesione dell’UE, a sviluppare l’eccellenza tecnologica e a creare occupazione.

Inoltre, il presidente del Governo spagnolo ha ribadito l’unità dell’Europa attorno all’Ucraina e ha trasmesso al resto dei leader che l’Ucraina “dovrà essere al centro di ogni decisione che si prenda sul suo futuro”. Ha anche sottolineato che non dovrebbero essere prese decisioni sulla sicurezza in Europa senza l’Unione Europea.

Ha inoltre fatto riferimento alla necessità di attribuire importanza alla stabilità del Fianco Sud, compreso il Medio Oriente e il Sahel. In questo senso, ha evidenziato l’importanza di occuparsi di altre zone geografiche in crisi, per evitare che gli spazi non occupati siano occupati da altri attori. (4 di febbraio)