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L’organizzazione non governativa Faros dalla Bosnia ed Erzegovina avverte del rischio elevato di tratta di esseri umani tra le persone senza residenza legale in Bosnia ed Erzegovina, in particolare per i membri della popolazione rom. Le giovani donne e le madri con più figli sono particolarmente vulnerabili, si sottolinea in occasione della Giornata europea contro la tratta di esseri umani.

Come riportato, molti cittadini di paesi vicini come Serbia, Macedonia del Nord, Montenegro e Croazia, che hanno fondato famiglie in BiH, affrontano problemi a causa della mancanza di status di residenza. Queste persone sono spesso obiettivo di gruppi criminali sfruttatori.

Ingrid Halbritter dell’Associazione Faros sottolinea che le persone senza permesso di residenza non hanno accesso ai servizi sociali di base, all’assicurazione sanitaria o a lavori legali, il che le espone ulteriormente a rischi.

Gli stranieri che non hanno un permesso di soggiorno in BiH non possono instaurare un rapporto di lavoro legale, non hanno assicurazione sanitaria e, per questo, hanno accesso limitato o nullo al sistema sanitario e non hanno diritto ai servizi sociali. Particolarmente problematica è la situazione di coloro che non hanno documenti personali e non possono ottenerli senza il supporto del paese d’origine. I bambini di queste donne non possono essere registrati. Sono di fatto apolidi – ha detto Halbritter.

L’associazione aiuta già da anni gli stranieri a regolamentare la residenza, compreso l’aiuto per ottenere documenti dal paese d’origine. Sottolineano anche che è necessario un maggiore supporto per queste persone non solo come trasgressori della legge, ma come potenziali vittime della tratta di esseri umani.

Ogni anno, il 18 ottobre, si celebra la Giornata europea contro la tratta di esseri umani, istituita dalla Commissione Europea, per attirare l’attenzione del pubblico sull’importanza di estirpare la tratta di esseri umani (trafficking). Questa giornata viene celebrata dal 2006 per sottolineare il pericolo della tratta di esseri umani.
(18.10.)

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