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Strasburgo, Francia – La Commissione europea ha annunciato oggi che il piano di bilancio a medio termine del Portogallo, con obiettivi di spesa tra il 2025 e il 2028, è in linea con le nuove regole di bilancio dell’Unione europea, permettendo una “situazione di bilancio solida”.
“In termini di crescita media della spesa netta, il Portogallo ha rispettato il percorso di riferimento fornito al Portogallo, di aumento medio annuo del 4,5%, e, quindi, in generale, [il piano] è in conformità con i requisiti” del nuovo quadro di governance economica dell’Unione europea (UE), ha detto in un’intervista all’agenzia Lusa e ad altri media internazionali il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis.
Nel giorno in cui presenta la valutazione di Bruxelles sul piano a medio termine di Lisbona, a margine della sessione plenaria del Parlamento europeo nella città francese di Strasburgo, il responsabile ha sottolineato: “Vale la pena segnalare che il Portogallo ha, di fatto, una posizione di bilancio molto forte”.
Quindi, “nel corso del periodo di validità del piano [2025-2028], il bilancio del Portogallo dovrebbe mantenere un surplus, il che costituisce certamente un’indicazione di una situazione di bilancio solida e, di conseguenza, il rapporto debito/PIL dovrebbe ridursi notevolmente”, ha evidenziato il responsabile del dossier “Un’economia che lavora per le persone” nell’esecutivo comunitario.
La Commissione europea ha diffuso oggi la sua valutazione del primo piano di bilancio a medio termine con obiettivi di spesa e investimenti e riforme, inviato da Lisbona a Bruxelles a metà ottobre, nell’ambito delle nuove regole di bilancio dell’UE.
Il piano portoghese è stato uno dei 21 valutati e uno dei 20 approvati, dato che quello dei Paesi Bassi ha suscitato dubbi.
(26/11/2024)
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