Roma/Tel Aviv (ANSA) – L’Italia palude alla risoluzione su Gaza approvata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite come “un primo positivo passo in avanti”. Dopo quasi 6 mesi di guerra l’Onu, per la prima volta, ha votato per un cessate il fuoco immediato, favorito dall’astensione degli Usa in Consiglio di sicurezza. La risoluzione, ha attaccato lo Stato ebraico, non cita Hamas e non favorisce la liberazione degli ostaggi ancora prigionieri nella Striscia.
“Ci auguriamo che ci sia un cessate il fuoco che permetta la liberazione degli ostaggi israeliani e di portare aiuti umanitari alla popolazione civile palestinese. All’Onu si è votata questa risoluzione per il cessate il fuoco, è la prima e questo ci fa ben sperare e certamente rappresenta un primo positivo passo in avanti” ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Radio1.
“Mi auguro che le trattative per la liberazione degli ostaggi procedano rapidamente e quindi si possa guardare con più ottimismo a una situazione meno complicata che poi porti progressivamente alla pace”, ha aggiunto. Nel documento si chiede un “cessate il fuoco immediato per il Ramadan rispettato da tutte le parti che conduca ad un cessate il fuoco durevole e sostenibile e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, nonché la garanzia dell’accesso umanitario per far fronte alle loro esigenze mediche e umanitarie” (25 marzo).
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