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LISBONA – Il primo ministro ha sottolineato oggi l’importante “portafoglio cruciale” dei Servizi Finanziari assegnato alla commissaria europea proposta dal Portogallo, Maria Luís Albuquerque, ritenendo che sarà “un settore vitale per la competitività dell’economia europea”.
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha proposto oggi l’assegnazione del portafoglio dei Servizi Finanziari e dell’Unione di Risparmio e Investimento alla commissaria nominata dal Portogallo, Maria Luís Albuquerque.
In un comunicato, Luís Montenegro sottolinea “il portafoglio cruciale assegnato alla commissaria Maria Luís Albuquerque, nominata dal Portogallo. Sarà un settore vitale per la competitività della nostra economia, la realizzazione dell’Unione dei Mercati dei Capitali, la promozione degli investimenti privati e il rafforzamento della capacità di innovazione europea”.
Il capo del Governo sottolinea che gli argomenti che saranno sotto la responsabilità dell’ex ministra delle Finanze “sono stati considerati fondamentali nella strategia dell’Unione approvata dal Consiglio Europeo e sono stati evidenziati con particolare rilievo dai recenti rapporti Letta e Draghi, in particolare quest’ultimo”.
“Si tratta di una questione centrale per l’Europa e per il Portogallo, al fine di diversificare le fonti di finanziamento con l’obiettivo di promuovere la crescita e gli investimenti economici. Questo è essenziale per il progresso, la sostenibilità del progetto sociale ed economico dell’Europa e la capacità dell’Unione di rispondere alle aspettative, alle necessità e agli interessi dei cittadini europei e portoghesi”, conclude, nel comunicato divulgato dall’ufficio del primo ministro.
Nell’unico intervento pubblico che ha fatto fino ad oggi, all’Università Estiva del PSD, un’iniziativa politica di formazione di giovani quadri, la futura commissaria ha sostenuto che “c’è ancora molto da fare nell’Unione Economica e Monetaria” e ha avvertito delle difficoltà nella circolazione dei piccoli capitali.
Maria Luís Albuquerque, 57 anni, è stata ministra di Stato e delle Finanze durante il periodo in cui il Portogallo era sotto assistenza finanziaria della ‘troika’, succedendo a Vítor Gaspar nel luglio 2013 e rimanendo fino alla fine dell’esecutivo guidato da Pedro Passos Coelho. (17/09/24)