Con soddisfazione posso dire che lo Scudo Est è stato già inserito in modo permanente come una delle priorità di difesa europee e avrà le sue conseguenze – ha dichiarato il primo ministro Donald Tusk venerdì durante una conferenza stampa a Bruxelles.
Tusk ha parlato delle conclusioni del vertice UE in ambito di difesa, conclusosi giovedì a Bruxelles.
“L’Europa non può più essere indifesa. La nuova politica americana pone l’accento su una maggiore responsabilità dell’Europa per se stessa. Se la NATO deve ancora essere un patto che garantisce la sicurezza della Polonia e dell’Europa, è ormai ovvio per tutti che l’Europa deve assumersi una responsabilità e compiti di difesa molto maggiori” – ha dichiarato.
Ha sottolineato che la Polonia lo sa da tempo, e al vertice UE sono state prese decisioni che comporteranno che “non saremo più soli su questa punta per quanto riguarda le spese per gli armamenti”.
Ha anche detto che vorrebbe che più paesi europei facessero sforzi simili a quelli polacchi, “perché più forte e meglio armata sarà l’Europa, più ovviamente sicura sarà la Polonia”.
Ha inoltre riferito che i suoi collaboratori a Bruxelles hanno dovuto lottare fino alla fine affinché lo Scudo Est fosse veramente una priorità dell’Unione, “perché non scomparisse nei documenti lungo la strada”. Ha spiegato che questo avviene perché ogni stato dell’UE ha il suo punto di vista ed “è anche una competizione per i soldi europei”.
“Con soddisfazione posso dire che lo Scudo Est è stato già inserito in modo permanente come una delle priorità di difesa europee e avrà le sue conseguenze” – ha detto.
Ha informato che sabato, con il vice primo ministro, il capo del MON Władysławem Kosiniakiem-Kamyszem e il ministro degli affari interni e amministrazione Tomaszem Siemoniakiem, andrà a vedere la nuova infrastruttura al confine orientale della Polonia. (21.03.2025)