Nuovi investimenti per materie prime cruciali, scandio e germanio, sono stati annunciati dal presidente e amministratore delegato di Metlen Evangelos Mytilinaios a dichiarazioni fatte durante la visita del Vicepresidente esecutivo della Commissione europea, il sig. Stéphane Séjourné agli impianti industriali di Aluminium of Greece a Agios Nikolaos, Beozia.
La visita è stata effettuata in occasione della recente decisione dell’UE che ha riconosciuto come di importanza strategica l’investimento di Metlen in Beozia per la produzione di gallio, che è anch’esso incluso nelle materie prime fondamentali. Tutti e tre gli elementi (gallio, scandio e germanio) sono prodotti durante la lavorazione della bauxite per la produzione di allumina e alluminio, che è l’attività principale di Aluminium of Greece.
In una dichiarazione il vicepresidente della Commissione ha sottolineato l’importanza dell’investimento nel gallio per la Grecia e l’Europa. «La Grecia può svolgere un ruolo molto importante nel settore delle materie prime cruciali. È importante per l’UE, ha sottolineato, supportare progetti che riducono la dipendenza. Questo progetto coprirà il 30% del fabbisogno europeo in allumina. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Commissario greco Apostolos Tzitzikostas al collegio dei commissari per questo progetto specifico, in particolare per le materie prime cruciali che sono di grande importanza per la Grecia e l’Europa.
Oggi l’Europa dipende al 98% dalle importazioni di gallio e all’87% di allumina. Abbiamo bisogno di sovranità europea ed è per questo che supportiamo questo progetto».
«L’investimento di Metlen per la produzione di gallio è un investimento di carattere strategico ed emblematico per l’economia greca, ma anche per l’intera economia europea», ha sottolineato il ministro dello Sviluppo Takis Theodorikakos. «È direttamente legato, ha aggiunto, all’autonomia e alla sicurezza della Grecia e dell’intera Europa. Il Ministero dello Sviluppo supporta concretamente questo investimento. Recentemente ha legiferato e creato un quadro istituzionale adeguato per gli investimenti in materie prime cruciali nel nostro paese e il comitato competente del Ministero dello Sviluppo ha già dichiarato tale investimento emblematico. Allo stesso tempo, tutte le procedure necessarie sono in pieno svolgimento per sostenere anche la decisione del comitato interministeriale per gli investimenti strategici. Il rafforzamento dell’industria è una priorità critica per la formazione di un nuovo modello di produzione per la nostra economia ed è al centro della nuova legge di sviluppo che il Ministero dello Sviluppo promuoverà nel prossimo periodo».
Il presidente e amministratore delegato di Metlen Evangelos Mytilinaios ha sollevato la questione della competitività dell’industria europea in relazione ai costi energetici. «È un tema che non ha avuto l’attenzione necessaria dall’UE», ha sottolineato.
L’investimento di Metlen, con un budget di 295,5 milioni di euro, garantirà una capacità produttiva annua di 2 milioni di tonnellate di bauxite, 1.265.000 tonnellate di allumina (da 865.000 tonnellate attuali) e 50 tonnellate di Gallio (per la prima volta). In questo modo le importazioni europee di Gallio vengono completamente sostituite.
All’inizio della settimana, con una decisione dell’UE, l’investimento è stato riconosciuto come di importanza strategica poiché rafforza l’autonomia strategica dell’Unione per tre materie prime che sono state classificate come cruciali.
Si ricorda che l’UE ha istituito un elenco di 34 materie prime cruciali, necessari per l’attuazione delle scelte strategiche dell’UE come la transizione verde, lo sviluppo della capacità difensiva ecc. e per i quali si prevede che le esigenze di approvvigionamento aumenteranno rapidamente nel prossimo futuro.
Il Gallio è un sottoprodotto della lavorazione della bauxite e la sua produzione avviene quasi esclusivamente in Cina, che nel 2023 ha imposto restrizioni sulle sue esportazioni. È utilizzato, ad esempio, per:
-Sistemi integrati utilizzati in informatica e telecomunicazioni,
-Lampade a diodi luminosi (LED),
-Magneti permanenti ecc.
L’obiettivo della legislazione europea sulle materie prime di importanza critica (CRMA) è garantire che l’estrazione, la lavorazione e il riciclaggio delle materie prime strategiche europee copra il 10%, il 40% e il 25% della domanda dell’UE entro il 2030, rispettivamente.
L’investimento di METLEN sarà realizzato ad Agios Nikolaos, Beozia, entro i confini della fabbrica «Aluminium of Greece». (27/3/2025)
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