Strasburgo (ANSA) – Il Parlamento europeo ha bocciato la risoluzione di rigetto sulla tassonomia. Hanno votato contro la risoluzione 328 eurodeputati, i voti favorevoli sono stati 278, gli astenuti 33. Con questo voto l’atto delegato della Commissione, che prevede l’inclusione di gas e nucleare nella tassonomia, può così continuare il suo iter. Dal voto sono emerse le divisioni nella maggioranza Ursula e in quella che in Italia, sostiene il governo di Mario Draghi. A votare per il rigetto dell’atto delegato sono stati Verdi, Sinistra e S&D. Per mantenere l’atto delegato hanno votato invece Ppe, Ecr, Id e la maggioranza del gruppo Renew (poco meno di 30 i dissidenti tra i liberali). I voti in dissenso nel Ppe sono stati 36, quelli nei socialisti 21.Tra gli italiani Pd, M5S e Verdi hanno votato per il rigetto, FI, Fdi, Lega e Iv hanno votato contro. Le due esponenti dimaiane si sono astenute. (6 luglio)
L’Europa entra nella nuova era del digitale, via libera a Digital Services Act e Digital Markets Act
Strasburgo (ANSA) – L’Europa volta pagina sulle Big Tech. Il Parlamento europeo pone il suo doppio sigillo finale al pacchetto di regole comuni – giù concordate con i governi – per frenare lo strapotere di Google, Amazon, Facebook e Apple e, con due voti a schiacciante maggioranza, decreta l’apertura di una nuova era. I due testi storici – il Digital Services Act (Dsa) e il Digital Markets Act (Dma) – hanno un’unica ambizione: rendere l’Europa l’avanguardia mondiale contro gli abusi su internet. E il dogma è anch’esso unico: mettere fine al Far West digitale. (5 luglio)
‘Mosca ci taglierà il gas’, dalla Commissione un piano d’emergenza
“Dobbiamo prepararci a ulteriori interruzioni delle forniture di gas, persino a un’interruzione completa della fornitura da parte della Russia”
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea
Strasburgo (ANSA) – Il 20 luglio la Commissione presenterà un piano di emergenza ad hoc sulle forniture di gas se le cose dovessero peggiorare. “Dobbiamo prepararci a ulteriori interruzioni delle forniture di gas, persino a un’interruzione completa della fornitura da parte della Russia” ha avvertito la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “È importante avere – ha sottolineato – un approccio coordinato basato su due punti: chiedersi dove c’è più bisogno del gas e come fare in modo che più gas vada in queste aree”. Subito dopo la presentazione del piano, a Bruxelles torneranno a vedersi i ministri dell’Energia dei 27. La presidenza ceca, infatti, ha convocato un Consiglio straordinario energia per il 26 luglio. (6 luglio)
Weber, sostegno a iniziativa Draghi su price cap
Strasburgo (ANSA) – Il capogruppo del Ppe al Parlamento europeo, l’eurodeputato tedesco Manfred Weber, ha certificato il sostegno alla proposta di Mario Draghi sul price cap. “La presidenza ceca – ha detto in Aula – arriva al momento giusto perché dobbiamo concentrarci sul compito più importante: il controllo dell’inflazione e la sicurezza energetica. Come primo passo sostengo l’iniziativa di Draghi di imporre un tetto temporaneo ai prezzi che i paesi europei sono disposti a pagare per il gas naturale russo”. (6 luglio)
Il Parlamento europeo chiede l’inserimento del diritto all’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue
Strasburgo (ANSA) – La plenaria di Strasburgo ha approvato una risoluzione in cui il Parlamento europeo “condanna fermamente la regressione in materia di diritti delle donne e di salute sessuale” dopo la decisione della Corte Suprema negli Usa e propone di inserire il diritto all’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. (7 luglio)
Questa raccolta è una selezione editoriale basata sulla copertura europea dell’ANSA. La responsabilità editoriale di questa pubblicazione è dell’ANSA. Viene pubblicata il lunedì e il giovedì.