bg flag go to the original language article
This article has been translated by Artificial Intelligence (AI). The news agency is not responsible for the content of the translated article. The original was published by BTA.

ALBENA – La connettività delle regioni diventa una priorità chiave per l’Europa e la proposta della Commissione Europea è di raddoppiare il budget del Meccanismo per la connessione nel settore dei trasporti, ha dichiarato la responsabile della Rappresentanza della Commissione Europea in Bulgaria Yordanka Chobanova durante la sessione plenaria dell’Assemblea annuale delle autorità locali nel complesso turistico “Albena”, dedicata all’orizzonte finanziario 2026. L’evento è organizzato dall’Associazione nazionale dei comuni della Repubblica di Bulgaria.

Chobanova ha sottolineato che saranno dati la massima priorità ai progetti che portano a una connessione a livello europeo, sia nel settore dei trasporti che in quello delle reti energetiche – tutto ciò che rende l’Europa nel suo complesso più competitiva.

La proposta della Commissione Europea per il prossimo budget è molto diversa da tutto ciò a cui siamo abituati, ha affermato Chobanova. Secondo lei, attualmente l’Europa sta lottando per la propria autonomia e deve affrontare questioni legate alla sicurezza, alla migrazione, all’energia e alla competitività. C’è anche una nuova sfida: l’intelligenza artificiale, il cui ruolo è davvero trasformativo e ci saranno nuovi vincitori e nuovi perdenti, ha detto Chobanova. Secondo lei, i vincitori saranno coloro che investono in tecnologie avanzate.

La nuova proposta della Commissione Europea per il budget richiede di considerare l’UE nel suo complesso, e non gli Stati come unità separate, ha aggiunto Chobanova. Ha precisato che attualmente è in corso la sua revisione e probabilmente subirà modifiche. Tuttavia, la Bulgaria deve prepararsi per il nuovo modello, ha sottolineato Chobanova, e ha invitato i sindaci a concentrarsi su una capacità di programmazione più solida, una buona organizzazione e un dialogo con le autorità statali ed europee.

La proposta della Commissione Europea è che la Bulgaria riceva circa 22,3 miliardi di euro, che è più dell’attuale periodo, ha aggiunto Chobanova. Tuttavia, ha sottolineato che è necessaria un’assunzione tempestiva dei fondi. Chobanova ha ricordato che pochi giorni fa è stato pubblicato il rapporto annuale sull’attuazione del meccanismo di recupero e resilienza. Ciò che si osserva in Europa è che, grazie ai piani di recupero e resilienza, c’è un aumento di circa lo 0,7% del prodotto interno lordo cumulativo in Europa, ha affermato l’esperto, precisando che la logica del nuovo budget offre la stessa logica di quella dei piani di recupero e resilienza: risultati, riforme, prima di effettuare pagamenti.

La proposta è che ogni singolo Stato membro abbia il proprio Piano nazionale e regionale di partenariato, ha aggiunto Chobanova. Ha precisato che questi piani saranno adattati alle esigenze di ciascun paese, non saranno universali. Fino ad ora avevamo circa 540 programmi, molti dei quali con regole diverse, la proposta è di avere semplicemente 27 piani di partenariato, ha affermato Chobanova. Secondo lei, in essi figurano l’agricoltura, la sicurezza, le politiche di coesione, così come la politica agricola comune – i pagamenti agli agricoltori, i programmi per la protezione dell’ambiente, il sostegno agli investimenti in agricoltura.

Un’altra possibilità che offrirà il nuovo budget sono i fondi per le crisi, diversi disastri naturali e incidenti, ha aggiunto Chobanova. Secondo lei, la Commissione Europea propone di riservare circa 400 miliardi di euro di budget, che consentano una risposta più rapida in situazioni di emergenza. Chobanova ha detto che rimangono prioritari le tecnologie pulite, l’economia bio, la decarbonizzazione, e il budget del programma “Erasmus Plus” sarà aumentato del 50%. (13 ottobre)