Nuove sanzioni dell’UE contro membri della magistratura russa

Bruxelles (dpa) – A causa di presunte violazioni dei diritti umani, due membri della magistratura russa non potranno più entrare nell’UE né utilizzare beni presenti nell’UE. Il Consiglio degli Stati membri ha imposto sanzioni contro Dmitri Gordejew e Ljudmila Balandina, come si evince da un comunicato. Essi sono ritenuti responsabili di gravi violazioni dei diritti umani, della repressione della società civile e dell’opposizione democratica, nonché del minamento della democrazia e dello stato di diritto in Russia.

Oltre al divieto di ingresso e al congelamento dei beni, è inoltre vietato ai cittadini dell’UE e alle imprese mettere fondi a disposizione dei due.

Gordejew è giudice presso il tribunale cittadino di Mosca e ha ripetutamente emesso sentenze politicamente motivate contro esponenti dell’opposizione e difensori dei diritti umani, si legge nel comunicato. Ha sistematicamente ignorato gli standard fondamentali di un’amministrazione della giustizia imparziale.

Balandina è pubblica ministera e ha svolto un ruolo chiave in diversi procedimenti di grande risonanza, caratterizzati da gravi violazioni dei diritti umani e dalla repressione di persone che criticavano le autorità russe o sostenevano l’Ucraina. Ha quindi abusato sistematicamente della sua posizione di pubblica ministera per perseguire accuse politicamente motivate. (22 dicembre)