Madrid – Il ministro degli Affari Esteri, José Manuel Albares, ha sostenuto che l’Europa “deve compiere un salto nella sua sovranità” sulla scia delle critiche all’Unione Europea raccolte nella nuova strategia di sicurezza statunitense: “Siamo noi europei che dobbiamo difendere l’integrità dell’Europa”.
Un’affermazione che ha fatto al Congresso, dove compare questo mercoledì su sua richiesta per spiegare la politica estera della Spagna e anche su iniziativa di EH Bildu, ERC e BNG affinché chiarisca la posizione sul Sahara e la costruzione di due centri di accoglienza per migranti in Nigeria.
Albares ha insistito sulla necessità di avanzare nella sovranità europea e ha lamentato che né il PP né Vox abbiano fatto alcun riferimento all’Europa né alla sua strategia di sicurezza nei loro interventi, né tantomeno a Gaza o all’Ucraina, temi ai quali il ministro si è riferito durante il suo primo intervento per sottolineare il sostegno del nostro Paese alla Palestina e al popolo ucraino.
D’altra parte, e in riferimento alla concessione del premio Nobel per la Pace all’oppositrice venezuelana María Corina Machado, che questo mercoledì avrebbe dovuto ritirarlo a Oslo ma non è arrivata in tempo, ha ribadito che gli “sembra giusto” il riconoscimento, ma ha rimproverato ai popolari che la loro strategia sia importare la divisione del Venezuela in Spagna.
Albares ha fatto riferimento a Machado dopo che PP e Vox sono tornati a censurarlo per non aver fatto le congratulazioni a Machado. (10 dicembre)
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