pt-pt flag go to the original language article
This article has been translated by Artificial Intelligence (AI). The news agency is not responsible for the content of the translated article. The original was published by Lusa.

BRUXELLES – Il presidente del Consiglio europeo, António Costa, ha promesso oggi al presidente ucraino una “decisione politica” europea per sostenere il finanziamento dell’Ucraina nei prossimi due anni, con il capo di Stato ucraino soddisfatto per la maggiore pressione sulla Russia.
“Oggi prenderemo la decisione politica di garantire le necessità finanziarie dell’Ucraina fino al 2026 e nel 2027. I dettagli tecnici continueremo a lavorare con la Commissione europea, ma la cosa più importante è la decisione politica e il messaggio chiaro che stiamo inviando alla Russia”, ha detto Costa, parlando all’arrivo al vertice europeo a Bruxelles accanto all’ospite, Volodymyr Zelensky.
In queste dichiarazioni congiunte con il presidente ucraino, che parteciperà alla prima parte della riunione del Consiglio europeo, il leader dell’istituzione europea che riunisce i capi di governo e di Stato dell’UE ha sottolineato: “Non siamo stanchi e siamo qui per continuare a sostenere l’Ucraina diplomaticamente, politicamente, militarmente e finanziariamente e questo è il messaggio più importante per la Russia”.
L’UE sta finalizzando la sua proposta sul prestito di riparazioni basato sui beni congelati della banca centrale russa e che sarà utilizzato per colmare le necessità finanziarie di Kiev e l’idea sarà oggi di dare un mandato alla Commissione europea per procedere con la sua proposta.
“La Russia deve comprendere che deve smettere effettivamente di uccidere civili, deve smettere di distruggere strutture civili, deve fermare la guerra in Ucraina e deve accettare tutta la forza diplomatica, in particolare gli sforzi del presidente [statunitense, Donald] Trump per negoziati di pace”, ha elencato António Costa.
“Ora è chiaro per tutti che il presidente Zelensky accetta il cessate il fuoco, accetta i negoziati. Ciò di cui abbiamo bisogno è che anche la Russia accetti e la settimana scorsa, ancora una volta, le aspettative create dal presidente Trump sono state molto ben accolte da tutti, [ma] sfortunatamente c’è solo una persona [il capo di Stato russo, Vladimir Putin] che non accetta”, ha affermato ancora l’ex primo ministro portoghese.
Accanto a lui, in una partecipazione già ricorrente a Bruxelles, Volodymyr Zelensky ha salutato da parte sua l’adozione questa mattina del 19° pacchetto di sanzioni contro la Russia, dopo la revoca del blocco slovacco, poiché è sempre più difficile per la Russia finanziare la guerra contro l’Ucraina.(23/10/25)