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Bucarest – La sostenibilità fiscale rappresenta una condizione essenziale per la crescita economica, la stabilità economica e il miglioramento del tenore di vita – ha dichiarato martedì Valdis Dombrovskis, commissario europeo per l’economia, dopo aver incontrato il primo ministro Ilie Bolojan al Palazzo Victoria.

Il politico lettone ha affermato di fronte alla stampa che l’economia della Romania ha avuto buone performance nell’ultimo decennio, tuttavia il deficit di bilancio e il deficit della bilancia dei pagamenti sono aumentati a un ritmo preoccupante. Ha ricordato che, lo scorso anno, il deficit rispetto al PIL è arrivato al 9,3%, il livello più alto dell’intera Unione Europea. “Per questo sono essenziali misure coraggiose per correggere la situazione e ridurre le vulnerabilità della Romania”, ha sottolineato.

Valdis Dombrovskis ha spiegato che, secondo le aspettative della Commissione Europea, il deficit di bilancio di quest’anno non deve superare l’8,4%, e la Romania deve rispettare anche l’obiettivo di deficit per il 2026, per consolidare i risultati positivi già ottenuti.

Ha ricordato che, sulla base dei rapporti delle autorità di Bucarest e delle misure adottate negli ultimi mesi, la Commissione stabilirà entro la fine di novembre se la Romania può soddisfare i requisiti fiscali imposti nell’ambito della procedura di deficit eccessivo. In caso di una valutazione positiva, la Romania potrà evitare la sospensione dei fondi europei, ha spiegato il commissario.

Inoltre, il funzionario europeo ha sottolineato l’importanza di rispettare gli impegni assunti attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Ha aggiunto che, oltre ai fondi del PNRR, la Romania può contare nei prossimi anni su un sostegno sostanziale da parte dell’Unione Europea attraverso i fondi di coesione, il programma SAFE per la difesa e il bilancio europeo a lungo termine. “Sarà essenziale che la Romania garantisca meccanismi coerenti, stabili e trasparenti per facilitare l’utilizzo di queste risorse”, ha concluso Dombrovskis. (28.10.2025)