Il capo della Procura Speciale contro il Crimine Organizzato e la Corruzione, Altin Dumani, al termine della visita a Bruxelles la settimana scorsa, ha rappresentato l’Albania in un incontro trilaterale per la prima volta tra alti funzionari dell’Unione Europea, dell’America Latina e dei Balcani Occidentali, focalizzato sulla lotta contro il crimine organizzato e il traffico di droga.
Oltre 100 partecipanti hanno preso parte all’attività organizzata dalla Commissione Europea, tra cui rappresentanti di 18 stati membri dell’UE.
Dumani ha sottolineato i risultati concreti del SPAK, ottenuti in collaborazione con i partner internazionali e le Agenzie dell’UE, nell’identificazione e analisi delle comunicazioni criptate utilizzate per coordinare attività illecite.
Questa collaborazione ha portato a importanti arresti in Albania e in tutta Europa, così come a colpire i gruppi criminali transfrontalieri, inclusi quelli con legami in America Latina.
Nel frattempo, la delegazione dell’Unione Europea a Tirana, mentre annunciava l’incontro di Dumani, ha dato voce al suo messaggio che solo una risposta coordinata può dare risultati contro le reti criminali che operano a livello globale. Secondo la delegazione dell’UE, questo messaggio è stato fortemente ribadito sia dai rappresentanti dell’UE che da altri partecipanti.
Hanno concordato sulla necessità di una cooperazione giudiziaria e di polizia ancora più stretta, inclusa la condivisione di intelligence, indagini finanziarie e analisi, così come il lavoro congiunto in squadre investigative comuni.
Durante questa visita, è stato organizzato anche un incontro in uno dei principali istituti di politiche a Bruxelles, il Centro Europeo per le Politiche (European Policy Centre), dove Dumani era presente insieme a Giulio Venneri, vice capo dell’Unità per la Strategia di Allargamento e Coordinamento nella Direzione Generale per il Vicinato e i Negoziazioni di Allargamento (DG ENEST), dove è stato evidenziato il ruolo chiave del SPAK nella riforma della giustizia e nel processo di integrazione europea dell’Albania.
Dumani ha sottolineato lo sviluppo del SPAK come un’istituzione modello della riforma della giustizia in Albania, costruita sulla indipendenza, professionalità, stabilità istituzionale, cooperazione internazionale e fiducia del pubblico. “La trasformazione sistemica è possibile quando una società sceglie l’integrità rispetto al cinismo e quando le istituzioni sono costruite non per comodità politica, ma per servizio pubblico,” ha affermato.
Venneri ha sottolineato che i risultati in crescita del SPAK, costruiti su risultati concreti, il rafforzamento delle capacità tecniche e la stretta cooperazione con i partner internazionali, costituiscono un contributo significativo per aumentare la credibilità dell’Albania nel processo di adesione all’Unione Europea. “Quando i paesi attuano le riforme con serietà, anche l’UE dà la sua risposta,” ha detto Venneri. (27 novembre)
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