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Bruxelles – I ministri del commercio dei paesi dell’Unione Europea hanno tenuto oggi a Bruxelles un aperto dibattito di due ore con il segretario al commercio americano Howard Lutnick, discutendo in particolare su come sviluppare ulteriormente le relazioni commerciali euro-americane. Al termine dell’incontro lo ha dichiarato il ministro ceco dell’industria e del commercio Lukáš Vlček. Lutnick, insieme al rappresentante del governo americano per il commercio Jamieson Greer, ha partecipato per la prima volta a un incontro ufficiale con i rappresentanti dell’Unione.

“Devo dire personalmente che il pranzo mi è piaciuto,” ha detto Vlček ai giornalisti cechi. Durante il pranzo, secondo le sue parole, ha ripetuto ciò che dice da diversi mesi, ovvero che “il problema della più grande relazione commerciale al mondo potrebbe non essere l’ammontare di alcune componenti tariffarie, ma le componenti non tariffarie”.

Nelle relazioni commerciali tra UE e USA, le misure non tariffarie giocano un ruolo importante. Si tratta di tutte le restrizioni commerciali che non sono dazi, ma che influenzano comunque il flusso di beni e servizi attraverso le frontiere. Sono ad esempio regole derivanti da normative, standard o amministrazioni diverse.

“Lo hanno menzionato anche gli americani e lo sottolineiamo anche noi in ogni singolo intervento, che se vogliamo costruire un mercato europeo unico, dobbiamo rimuovere le barriere interne e le componenti non tariffarie,” ha detto il ministro ceco. Proprio questo, secondo Vlček, “sta trascinando giù l’Europa”.

L’accordo di luglio tra UE e USA ha stabilito un dazio del 15% sulla maggior parte dei beni dell’Unione Europea importati negli Stati Uniti. Le eccezioni riguardano ad esempio aerei e parti correlate, prodotti farmaceutici generici o alcuni prodotti agricoli e del settore chimico. Il contratto includeva anche impegni a continuare a lavorare su questioni come la risoluzione dell’esportazione di acciaio e le barriere non tariffarie. L’Unione Europea continua a fronteggiare un dazio del 50% sulle esportazioni di acciaio e alluminio verso gli USA. La Commissione Europea vuole introdurre un sistema di quote che consentirebbe di ridurre i dazi su una parte delle esportazioni di metalli. (24 novembre)