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Varsavia (ANSA) – I partiti della coalizione democratica guidata dal premier Donald Tusk mantengono la maggioranza, ma i sovranisti del Pis di Jaroslaw Kakzynski si affermano al primo posto in Polonia. È il risultato delle amministrative, il primo test elettorale dopo la svolta europeista dei polacchi, stando agli exit poll dell’istituto Ipsos, divulgati subito dopo la chiusura dei 31 mila seggi.

Stando al sondaggio basato su 970 seggi, che rispecchia per ora soltanto la situazione nei consigli regionali, il Pis ha ottenuto il 33,7% dei voti, mentre il PO di Tusk ha avuto 31,9%; a quest’ultimo si affiancano però i risultati de la Terza via col 13,5% e della Sinistra col 6,8%. La vittoria più evidente la riportano due sindaci uscenti del partito del primo ministro: a Danzica, Aleksandra Dulkiewicz è stata rieletta con il 62,3% dei voti; e a Varsavia Rafal Trzaskowski ha vinto con il 59,8%. Numeri stando ai quali non servirà il ballottaggio.

“Posso proclamarlo solennemente a nome di una Polonia democratica, di una Polonia libera, dei polacchi e del popolo polacco che credono nella loro forza: il 15 ottobre si è ripetuto anche ad aprile”, ha dichiarato il premier e leader del PO, Tusk facendo riferimento alle politiche di sei mesi fa. Mentre Kakzynski ha letto l’esito del voto diversamente: “La vittoria del Pis dovrebbe essere soprattutto un incentivo a lavorare”, ha detto impugnando il vantaggio dei suoi. Diritto e Giustizia potrebbe vincere le parlamentari subito, ha aggiunto, sottolineando che adesso l’obiettivo sarà “vincere alle elezioni europee del prossimo giugno” (7 aprile).

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