Parigi – Il presidente francese, che si è espresso giovedì davanti alla stampa in margine al vertice dei capi di Stato che precede la COP30 a Belem in Brasile, si è detto « piuttosto positivo » riguardo alla possibilità di accettare questo trattato di libero scambio. Dopo il clamore suscitato in Francia, ha affermato di rimanere « vigilante » e di attendere ancora « risposte chiare », venerdì a Città del Messico.
Dichiarazioni seguite poche ore dopo da quelle della ministra francese dell’Agricoltura (proveniente da LR) Annie Genevard, per la quale le garanzie ottenute dalla Francia per proteggere i suoi coltivatori e allevatori non sono ancora sufficienti.
« Le linee rosse della Francia sono conosciute fin dall’inizio (…) E oggi, anche se ci sono dei progressi, non ci siamo », ha detto in un messaggio pubblicato su X.
A sinistra come a destra, una grande parte della classe politica ha nuovamente ribadito venerdì che questo accordo doveva essere « respinto ».
Per il potente sindacato agricolo FNSEA, la posizione del capo dello Stato è « un totale rinnegamento ».
Secondo Véronique Le Floc’h, presidente della Coordinazione rurale, « il Mercosur è la morte dell’agricoltura ». (7 novembre 2025)
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