Bruxelles – La Commission europea invita a creare conti di risparmio e investimento per liberare più fondi per la crescita in Europa.
Viene lanciata una strategia per rendere gli europei più “finanziariamente alfabetizzati” insieme a un “progetto” su come possono essere strutturati i conti di risparmio e investimento. La Svezia è vista come modello.
La speranza è che i miliardi di euro attualmente bloccati in conti di risparmio ordinari possano essere utilizzati per finanziare vari investimenti nel settore imprenditoriale, beneficiando così sia i risparmiatori che la crescita.
“Per molti europei, gli investimenti sono percepiti come incomprensibili, poco chiari e riservati solo a chi ha grandi disponibilità finanziarie”, afferma Maria Luís Albuquerque, commissaria europea per le questioni finanziarie e gli investimenti, durante una conferenza stampa a Bruxelles.
In Svezia esistono i cosiddetti conti di risparmio per investimento, conti ISK, dove il risparmio fino a 150.000 corone è esente da tasse. Dal 2026, tale limite sarà elevato a 300.000 corone. L’obiettivo dell’ISK è risparmiare in azioni e fondi. I guadagni derivanti dalla vendita di azioni o fondi possono essere prelevati senza tasse.
(30 settembre)