nl flag go to the original language article
This article has been translated by Artificial Intelligence (AI). The news agency is not responsible for the content of the translated article. The original was published by Belga.

Il Clean Trade and Investment Partnership (CTIP) è il primo del suo genere. “Questa nuova e dinamica forma di accordo commerciale combina competitività e azione climatica”, ha accolto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen il partenariato, che si concentra sulla creazione di catene di approvvigionamento in settori come l’energia rinnovabile, la tecnologia pulita e le reti elettriche.   

Il partenariato europeo-africano deve offrire vantaggi reciproci. L’UE spera di offrire nuove opportunità di investimento per le imprese e di rafforzare il proprio accesso alle materie prime. Per il Sudafrica, dovrebbe portare crescita, posti di lavoro e una transizione più rapida verso un’economia a basse emissioni di carbonio.  

Parallelamente al partenariato, entrambe le parti hanno firmato anche un memorandum sui minerali e i metalli. Questo rientra nella strategia dell’UE per diversificare l’approvvigionamento di materie prime cruciali. Il Sudafrica è ricco di platino e manganese, materie prime utilizzate per la produzione di automobili e batterie.

L’europarlamentare belga Kathleen Van Brempt (Vooruit/S&D), vicepresidente della commissione commercio, vede “molto potenziale” in questa nuova forma di partenariati, che possono essere utilizzati in modo flessibile e mirato, e a differenza dei tradizionali trattati commerciali non richiedono anni di intense negoziazioni. “Rafforziamo la nostra posizione sulla scena geopolitica, rafforziamo la cooperazione con i nostri partner e diamo una spinta al commercio equo, all’industria sostenibile e a buone condizioni di lavoro.”

(Bruxelles, 20 novembre 2025)