Bruxelles – La Commission européenne a exigé mercredi des « clarifications » et a condannato fermamente le sanzioni « ingiustificate » imposte dall’amministrazione Trump a un ex commissario, il francese Thierry Breton, e ad altre quattro personalità europee impegnate per una rigorosa regolamentazione della tecnologia e contro la disinformazione.
Tutti e cinque hanno il divieto di soggiorno negli Stati Uniti e sono accusati di « censura » a danno degli interessi americani dal Dipartimento di Stato.
Misure « inaccettabili » per Berlino, e che « rientrano nell’intimidazione e nella coercizione nei confronti della sovranità digitale europea », per il presidente francese Emmanuel Macron.
È « fondamentale per la democrazia in Europa » proteggere uno « spazio digitale sicuro » ha reagito Madrid, esprimendo la sua « solidarietà » con Thierry Breton.
A Bruxelles, la Commissione ha indicato di aver « chiesto chiarimenti alle autorità americane ». « Se necessario, risponderemo rapidamente e in modo deciso per difendere la nostra autonomia regolamentare contro misure ingiustificate », ha protestato in un comunicato. (24 dicembre 2025)
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