Il capo della diplomazia europea condanna tutti gli attacchi contro i civili e chiede il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi. Nelle altre news: l’Onu chiede la tregua umanitaria a Gaza, Roma si astiene. Macron lancia l’idea di aiuti via mare a Gaza. L’Ue è pronta a muoversi sui beni russi congelati per Kiev. Ursula von der Leyen comincia il tour nei Balcani occidentali.
Dopo una lunga trattativa, i 27 leader dell’Ue riescono a trovare un’intesa che permette a Bruxelles di non franare totalmente sulla questione mediorientale. Nelle altre news: pressing finale su Roma per la ratifica del Mes. Il leader d’opposizione in Polonia Donald Tusk in visita a Bruxelles: ‘qui per ricostruire la posizione della Polonia in Ue’. Raggiunto l’accordo sulla riforma del sistema Dop e Igp.
Il prossimo Consiglio Europeo ruoterà intorno alla crisi israelo-palestinese e tenterà di limitare i danni che l’Ue si è inflitta da sola nel corso degli ultimi dieci giorni. Nelle altre news: Erdogan approva l’entrata della Svezia nella Nato. Norme sugli imballaggi Ue, l’Italia perde il primo round. L’Ue lancia piano per eolico, permessi più veloci e aiuti.
L’Ue fatica a trovare una linea chiara su Israele dato che tra i 27 Stati membri permangono forti divisioni. Nelle altre news: un gruppo di funzionari europei esprime preoccupazione per la posizione di Ursula von der Leyen sul conflitto israelo-palestinese. Nulla di fatto tra Ue e Usa rispetto ai dazi su alluminio e acciaio europei imposti tra Donald Trump e sospesi da Joe Biden. Il ministro della Giustizia del Belgio, Vincent Van Quickenborne, si dimette dopo l’attentato a Bruxelles.
Le modalità di controllo saranno attuate in modo da garantire la proporzionalità della misura, adattate alla minaccia e calibrate per causare il minor impatto possibile sulla circolazione transfrontaliera e sul traffico merci. Nelle altre news: Il Parlamento europeo vuole una pausa umanitaria nel conflitto israelo-palestinese. L’Ue chiede a Meta informazioni sulle misure prese dopo gli attacchi di Hamas. Il Premio Sacharov va a Jina Mahsa Amini e al movimento di protesta iraniano Donna, vita, libertà. Il Parlamento europeo chiede lo stop ai fondi per la Serbia se coinvolta nell’attacco nel nord del Kosovo.